31 Dicembre 2016

Innovazione e tradizione in agricoltura: le storie dei giovani

Giovani che raccontano le loro belle Storie, di innovazione e tradizione in agricoltura: lunedì, come ormai di consueto, torna l'appuntamento con il racconto di un giovane imprenditore agricolo, che ha investito il proprio futuro nella terra. Giovani, anche giovanissimi che ancora non hanno compiuto 20 anni, ma che hanno saputo cogliere l'attimo, dedicandosi al sogno di diventare imprenditori.
Grandi opportunità grazie ad intuizioni straordinarie, ma anche grazie alla tradizione di famiglia: agricoltura è storia, desiderio, voglia di creare qualcosa di bello e di concreto con le proprie mani.

Le storie che ogni settimana vi raccontano i nostri giovani, parlano di coraggio, idee innovative e progresso; sono ragazzi che hanno a cuore il settore agricolo, i prodotti tipici e soprattutto la produzione Made in Italy. Il vero italiano, quello genuino, quello autentico che piace a tutti e a tutto il mondo. Non è un caso che, dati alla mano, i prodotti enogastronimici della nostra Italia, sono quelli più utilizzati in occasione delle festività di Natale. Valorizzazione della nostra terra e dei suoi prodotti, questo è tra gli obiettivi principali dei giovani imprenditori agricoli, sempre in prima linea per far valere non solo il proprio lavoro - duro, ma ricco di soddisfazioni - ma anche per far valere i frutti.

Durante tutte le edizioni del concorso Oscar Green, che premia proprio l'innovazione applicata al settore agricolo da parte di giovani imprenditori, abbiamo ascoltato storie e idee straordinarie. Dagli allevatori di lumache, a chi ha inventato le chips di pane; c'è chi ha trovato nella canapa un "ingrediente" straordinario sia per ricette culinarie che per creare tessuti, oppure chi si è affidato alla tradizione dei Maya per produrre dal mais corvino, farine e addirittura una favolosa birra biologica. Innovare, inventare anzi reinventare sulla base di antiche tradizioni: questo è quello che fanno i nostri giovani, questo è quello che desideriamo raccontarvi.