22 Gennaio 2015

Made in Italy: Nas sequestra mozzarelle senza latte

La recente operazione dei Nas di Salerno, coordinata dalla Procura della Repubblica della città campana, ha portato al sequestro di un caseificio che produceva mozzarelle senza approvvigionarsi di latte.
Le sempre più numerose frodi alimentari richiedono una maggiore attività di controllo dei prodotti Made in Italy. L’ottima attività dei carabinieri dei Nas deve essere accompagnata da misure strutturali, a partire dall’obbligo di indicare chiaramente in etichetta la provenienza e di rendere pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’estero, anche per combattere inganni e sofisticazioni.

Si stima infatti che 1 mozzarella su 4 in vendita in Italia non è ottenuta direttamente dal latte, ma da semilavorati industriali, chiamati cagliate, che vengono spesso dall’est Europa, senza alcuna indicazione del paese di origine sull’etichetta. Sono questi i comportamenti che ingannano i consumatori e favoriscono le frodi, ma provocano anche una distorsione del mercato, deprimono i prezzi pagati agli allevatori italiani e causando la chiusura degli allevamenti nazionali.

“Di fronte a questa escalation di truffe e inganni, per salvare il Made in Italy non c’è più tempo da perdere e occorre rendere subito obbligatoria l’indicazione di origine per tutti gli alimenti, per garantire la trasparenza dell’informazione e la salute dei consumatori” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.