25 Aprile 2017

Festa della Liberazione: italiani e stranieri scelgono l’agriturismo

In occasione del lungo ponte per la Festa della Liberazione, sono 1,2 milioni gli italiani e gli stranieri che hanno scelto di sedersi a tavola in agriturismo per cogliere l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità garantita dall'ospitalità delle aziende di campagna. E’ quanto emerge da una stima sulla base delle prenotazioni ricevute dalle aziende di Campagna Amica proprio in occasione della Festa della Liberazione. Rispetto allo scorso anno, si registra un incoraggiante aumento del 9%, anche se pesa la situazione ancora difficile nelle aree terremotate. E’ infatti l’agriturismo il settore turistico più danneggiato dal sisma, con le presenze praticamente azzerate per un crollo di oltre il 90% degli arrivi nelle aziende agricole situate nelle aree del cratere tradizionalmente vocate per vacanze, picnic e gite fuori porta in campagna, grazie alla bellezza dei paesaggi e alla qualità dell’offerta gastronomica.

Nei 131 comuni colpiti dai terremoti del 24 agosto e del 26 e 30 Ottobre operano 444 agriturismi, dei quali:

  • 42 in Abruzzo
  • 40 nel Lazio
  • 247 nelle Marche
  • 115 in Umbria

a sostegno dei quali sono in atto importanti iniziative per incentivare le presenze e la ripresa economica ed occupazionale. La capacità di mantenere inalterate le tradizioni alimentari è la qualità più apprezzata dagli ospiti, ma sta crescendo la domanda di servizi aggiuntivi. Nelle aziende agricole sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking, ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina o di orticoltura. Peraltro molte aziende agrituristiche si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica.