1 Febbraio 2017

Oscar Green 2016 Impresa 2.Terra a Orange Fiber

L'Oscar Green 2016 per la categoria Impresa 2.Terra è andato ad Orange Fiber, l’azienda italiana che produce tessuti sostenibili dai sottoprodotti agrumicoli.

Tutto nasce da una tesi di laurea, quella di Adriana Santanocito che pian piano diventa un progetto di ricerca e quindi una start up e che oggi è un business e una scommessa di futuro in Sicilia.

In seguito alla collaborazione con il Politecnico di Milano, la start up ha sviluppato e brevettato - in Italia e all’estero - un innovativo processo per creare un tessuto utilizzando le oltre 700.000 tonnellate di sottoprodotto che l’industria di trasformazione agrumicola produce ogni anno in Italia e che altrimenti andrebbero smaltite, con dei costi per l’industria del succo di agrumi e per l’ambiente. I primi prototipi di tessuti realizzati - presentati nel settembre 2014 in occasione della Vogue Fashion Night Out - sono stati un raso bianco e un pizzo nero e bianco ottenuti tessendo Orange Fiber con della seta comasca, e grazie a produzioni successive, è stato sviluppato un twill 100% Orange Fiber, impalpabile e leggero, simile alla viscosa.

Oggi l’azienda ha due sedi, una a Catania e l’altra in Trentino e 5 soci - i business angel che hanno creduto nell’impresa e le fondatrici - che lavorano insieme per farla crescere.

Adriana Santanocito ed Enrica Arena - fondatrici di Orange Fiber - sono due vulcani di idee e dopo aver inaugurato il primo impianto pilota per l’estrazione di cellulosa dagli agrumi a Caltagirone (CT), oggi sono al lavoro per presentare entro i primi mesi del 2017 la prima collezione di abbigliamento realizzata con i loro esclusivi tessuti, da un importante brand di moda.