"Bellezza è verità, verità è bellezza". Con una citazione di John Keats il Segretario organizzativo di Coldiretti, Enzo Gesmundo, introduce l'Assemblea elettiva di Coldiretti Giovani Impresa. Bellezza, intesa come bellezza del territorio, tratto distintivo dell'agricoltura italiana, che insieme alla forza giovane del Paese, rappresenta il punto di forza da cui ripartire per risollevarsi dalla crisi.

Agricoltura, beni culturali e turismo altro non sono che la faccia della stessa medaglia. E' infatti impensabile poter coniugare territorio e bellezza senza le imprese agricole. Il Segretario ricorda poi che anche il nuovo Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha esortato gli italiani a frequentare i mercati rionali piuttosto che i mercati finanziari.

Tocca poi a Vittorio Sangiorgio, attuale Delegato nazionale, e Carmelo Troccoli, Segretario nazionale Coldiretti Giovani Impresa, introdurre l'elezione del nuovo Presidente.
Sangiorgio racconta il suo percorso e saluta gli associati. Il giovane imprenditore ricorda che, in termini di proposte e contenuti, Coldiretti Giovani Impresa è, allo stato attuale, una delle associazioni più attive. Per entrare in una nuova era c'è bisogno di un modello di sviluppo diverso, nuovo, che possa rappresentare l'Italia da qui a ventanni.

Il Presidente ricorda anche l'elaborazione del Manifesto "L'Italia è il futuro", la necessità di mettere in movimento energia, di proiettarsi nel futuro e di porre fine alla paura che genera crisi. Sangiorgio ringrazia CreditAgri per la collaborazione e per la promozione del "Pacchetto Giovani" e Alessandro Fusacchia, Consigliere economico del Ministero degli Affari Esteri, per il lavoro svolto sulle politiche di internazionalizzazione.

Sul fronte scuola e formazione il Presidente ricorda la necessità di promuovere intraprendenza e non solo conoscenza, in un contesto lavorativo in cui ormai i giovani dovranno inevitabilmente confrontarsi con più esperienze lavorative. Sangiorgio conclude poi ribadendo che "Coldiretti Giovani Impresa è anche Oscar Green, capacità di innovare, che spesso consiste semplicemente nel restituire il sorriso a chi l'ha perso".

La prima parte dell'Assemblea si chiude quindi con il saluto di Carmelo Troccoli, che ringrazia Vittorio Sangiorgio e tutti i giovani associati per il lavoro svolto in questi anni.