3 Aprile 2015

Pasqua 2015: colomba batte uova, trend dolci fatti in casa (46%)

6 italiani su 10 portano in tavola la colomba, che si classifica come il dolce preferito a Pasqua e sorpassa il tradizionale uovo di cioccolato, al quale comunque non rinunciano la maggioranza degli italiani adulti (51%). È quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixè, che evidenzia peraltro la riscoperta del piacere della preparazione casalinga dei dolci tipici della tradizione di Pasqua. Il trend di ricorrere al fai da te è dettato dalla scelta delle famiglie italiane di risparmiare, ma anche per rispolverare antiche ricette sapientemente custodite nelle specialità regionali, che spesso nascondono piccoli segreti, tramandati di generazione in generazione, e che le rendono inimitabili e speciali.

Si stima che il 46% delle famiglie italiane quest’anno ha deciso di preparare a casa i dolci tradizionali della Pasqua. Sul territorio si contano decine di specialità locali, spesso caratterizzate da sapori forti e speziati, che hanno le uova come ingrediente principale - come la scarcedda lucana, un dolce ripieno di uova sode, o la torta pasqualina della Liguria, un rustico ripieno di verdura, uova e parmigiano. Nelle Marche è immancabile la crescia al formaggio, mentre in Friuli Venezia Giulia è il tempo delle titole, piccole treccine dolci che avvolgono un uovo colorato di rosso.
In Campania spopola la pastiera, un capolavoro napoletano con ricotta, germe di grano e buccia d'arancio. E ancora in Calabria si prepara la cuzzupa, una pagnotta dolce la cui dimensione è proporzionata all'età di chi la consuma, ma anche pitte con niepita, dolci a forma di mezzaluna da mangiare sia caldi che freddi.

Sono centinaia le specialità diffuse in Italia e che, anche se apparentemente simili, presentano differenze negli ingredienti o nella ricetta. La preparazione casalinga dei piatti tradizionali è un’attività tornata di moda, gratificante per uomini e donne. In molte mura domestiche si svolge in questi giorni il rito della preparazione e del consumo di specialità alimentari caratteristiche della Pasqua, destinate spesso a rimanere solo un piacevole ricordo per il restante periodo dell’anno. Se tra parenti e amici non c’è più chi custodisce e prepara i sapori dell’antica tradizione, un’alternativa coerente è rappresentata dai quasi 21mila agriturismi della campagna italiana, dove la buona cucina si sposa perfettamente con le tradizioni gastronomiche locali.