Con un aumento dell’8% rispetto allo scorso anno, sono 30 milioni gli italiani che hanno deciso di trascorrere una vacanza durante l’ estate 2015, metà dei quali proprio nel mese di agosto, a conferma del miglior clima di fiducia tra i consumatori. È quanto si evidenzia in occasione dell’ultimo grande controesodo dell’estate, sulla base dei dati Istat relativi alla fiducia dei consumatori ad agosto.
Sono aumentati gli italiani in vacanza, ma anche quanti hanno deciso di rimanere in Italia (82%), sotto la spinta dell’incertezza internazionale con situazioni di crisi o conflitti in aree turistiche estere molto. Va segnalata però la tendenza al contenimento del budget, con la spesa media che è stata di 504 euro a persona. Nel dettaglio, secondo l’indagine Coldiretti/Ixé:
Peraltro si registra una tendenza ad ottimizzare i bilanci con la spesa alimentare, che sorpassa quella per l’alloggio ed è diventata la prima voce del budget delle vacanze. Quest’anno meno di 1 italiano in vacanza su 3 (31%) ha scelto di alloggiare in alberghi o pensioni, con il 36% che si è orientato verso case o appartamenti di proprietà, di parenti e amici, mentre un ulteriore 15% le ha affittate. Un trend in crescita è quello delle vacanze in agriturismo, apprezzato soprattutto per la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche e i numerosi servizi innovativi rivolti a sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti - come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali, per esempio la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness.