Decidere di aprire un’azienda agricola rappresenta un passo molto importante nella vita di ogni giovane imprenditore. Si tratta infatti di una scelta che richiede impegno e dedizione, ma soprattutto tanta curiosità e voglia di entrare in una realtà imprenditoriale molto differente dalle altre.
Chi decide di intraprendere questo percorso, quindi, oltre a rispettare una serie di adempimenti burocratici, deve conoscere eventuali criticità e disporre delle strategie migliori per trasformare l’idea in un progetto di successo.
In particolare, se volessimo sintetizzare l’intero processo in pochi semplici passi, è possibile individuare dieci mosse fondamentali per aprire un’azienda agricola.
1. Avere un’idea d‘impresa intorno alla quale costruire un progetto di sviluppo
- Individua che tipo di “imprenditore agricolo” vuoi diventare: “tradizionale”, “innovativo”, “diversificato” sfruttando le opportunità offerte dalla legge di orientamento in agricoltura.
- Valuta quali leve strategiche vuoi attivare: innovazione, vendita diretta, reti, territorio, qualità, agroenergie, agriturismo, fattoria didattica, agricoltura sociale.
2. Analizza le caratteristiche e le potenzialità aziendali
- Analizza il capitale umano (competenze professionali), il capitale fisico (dimensioni aziendali, immobili, macchine), l’offerta (massa critica, differenziazione prodotti e attività, qualità, diversificazione), i mercati (canali di vendita possibili, attività promozionali), la performance economica (redditività e costi).
- Esamina il piano istituzionale (normative di riferimento, esistenza di reti come consorzi o cooperative), territoriale (dotazione infrastrutturale, servizi alle imprese agricole), commerciale (canali distributivi locali, caratteristiche della domanda e dell’offerta) e competitivo (struttura della concorrenza e grado di concentrazione dell’offerta).
3. Confrontati con chi ha già avuto esperienze simili
- Il confronto è utile per cogliere i punti di forza e debolezza, focalizzando meglio l’idea.
- Contatta i “Tutor” di Coldiretti Giovani Impresa. I tutor sono giovani imprenditori presenti su tutto il territorio italiano che mettono a disposizione la loro esperienza per fornirti indicazioni utili per l’avvio e lo sviluppo d’impresa.
4. Dall’“idea” al progetto di sviluppo imprenditoriale
- Individua gli obiettivi generali e specifici del progetto, i risultati attesi, le azioni e le risorse necessarie per raggiungerli, attraverso un Business plan economico e finanziario accurato.
5. Ricerca la fonte di finanziamento
- Valuta la possibile fonte di finanziamento nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale (insediamento giovani, investimenti, qualità, pacchetto giovani, innovazione).
- Verifica la disponibilità di terreni attraverso la Banca delle Terre Agricole del MASAF, gestita da Ismea.
6. Presenta il progetto per il finanziamento pubblico
- Presenta la domanda per l’accesso al finanziamento insieme al Business plan.
- Richiedi supporto ad un Centro di Assistenza Agricola Coldiretti (CAA) e affidati
ai servizi di consulenza Coldiretti.
7. Presenta il progetto per il finanziamento privato
- Se hai bisogno di finanziamenti privati, puoi valutare i pacchetti e le agevolazioni messe a disposizione dal sistema Coldiretti attraverso Simec Consulting SpA, sia per elaborare il Business Plan che per ottimizzare e trovare la migliore soluzione finanziaria con il sistema bancario con prodotti dedicati che vanno dall’anticipo dei contributi pubblici alla copertura del circolante fino ai mutui chirografari o ipotecari per acquisto terreni e per investimenti.
8. Richiedi formazione e consulenza in campo agricolo
- Sono numerosi i corsi di formazione professionale organizzati a livello regionale per acquisire competenze ed ottenere il riconoscimento, ove necessario, della qualifica d’imprenditore agricolo professionale (IAP).
- La formazione deve diventare una costante che accompagna l’imprenditore agricolo per l’intera durata delle sue attività.
- Utilizza i servizi di consulenza specifici in grado di incidere sulla competitività e sostenibilità della tua attività imprenditoriale.
- Verifica l’opportunità di aderire alla Misura Consulenza aziendale, finanziata fino al 100% dai Psr, rivolgendoti a Psr&Innovazione della tua regione.
9. Adempi agli obblighi formali per l’avviamento dell’impresa
- Apri una Partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate o con il supporto degli Uffici Coldiretti.
- Iscriviti nella sezione speciale del Registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio.
- Iscriviti nella gestione previdenziale agricola presso l’INPS.
- Apri il fascicolo aziendale presso il CAA Coldiretti per accedere alle agevolazioni pubbliche riservate all’agricoltura.
10. Realizza e sviluppa il tuo progetto
- Ora sei pronto a sviluppare il tuo progetto che rifletterà la preparazione, la capacità imprenditoriale e la creatività che riuscirai ad esprimere.
- Dovrai sempre decidere sulla base dell’analisi del mercato e delle varianti naturali dei cicli produttivi in agricoltura. Questo cercando costantemente il miglior equilibrio economico finanziario.