21 Luglio 2014

Oscar Green 2014: premiate le eccellenze della regione Marche

Diverse le  idee innovative anti-crisi che sono state premiate, nella giornata di sabato 19 luglio, con gli Oscar Green 2014, i riconoscimenti assegnati da Coldiretti Giovani Impresa Marche alle imprese under 40 capaci di conquistare i mercati con prodotti originali e all’avanguardia. La cerimonia di consegna si è svolta presso l’Hotel Calabresi di San Benedetto del Tronto, nell’ambito della manifestazione Cibi da Expo e promossa in collaborazione con Fondazione Campagna Amica. Sette le categorie di gara, con una quarantina di aziende agricole finaliste.

Per In-filiera la vittoria è andata all’Oasi Colori di Borgo Pace. La Cooperativa di Massimo Baldini, aderente a Uecoop, ha recuperato la coltivazione di antiche piante tintorie (guado, reseda, robbia, scotano e mallo di noce) che nel Medioevo erano prodotte nel pesarese per realizzare gli affreschi. Dai circa cinque ettari di essenze, produce dei colori naturali e da qui è partito un progetto di filiera con Cariaggi, leader per la produzione di cashmere, che ora si sta estendendo al settore del calzaturiero, garantendo la tintura in botte di scarpe e pellami.

A Borgo Pace si trova anche il vincitore della categoria Ideando, Francesco Maria Donati ha ripreso il mestiere del nonno e ha messo su un’azienda di circa otto ettari di boschi. E’ da questa che ricava legna con cui produrre carbone che vende a imprese e privati del Pesarese.

Per Non solo agricoltura primo premio all’agriturismo la Quercia della Memoria che gestisce un agriasilo, un centro di educazione ambientale e una fattoria didattica, svolge onoterapia, attività con gli asini rivolta alle persone disabili, ha messo in piedi l’Ecomuseo dei Vissuti e dei Saperi dei Monti Sibillini, un progetto che opera per il recupero e la valorizzazione delle memorie e dei saperi tradizionali custoditi dagli anziani.

Per la categoria Stile e cultura d’impresa l’idea vincente è risultata quella dell’azienda agricola Monsanto di Cagli con i suoi orti in adozione. Adottando un ortaggio, si potrà partecipare attivamente alla preparazione del terreno, alla sua semina e infine alla raccolta. Ogni piantina adottata (o ogni famiglia, nel caso di adozione multipla) avrà un cartello con il nome del proprietario che potrà seguirne i progressi sul sito o partecipando agli eventi a tema promossi dall’azienda. Ma nel bosco della Monsanto vengono organizzati anche giochi per bambini e attività di geo-coaching, per riuscire a orientarsi usando le tecnologie moderne.

In Esportare il territorio vince l’azienda agricola Ciù Ciù, una delle migliori realtà vitivinicole delle Marche con numeri da record in fatto di produzione ed export. Nelle campagne di Offida Massimiliano e Walter Bartolomei hanno puntato tutto sul recupero dei vitigni autoctoni, dalla Passerina al Pecorino.

La Bottega di Porto San Giorgio è, invece, la prima classificata nella categoria Campagna Amica. La struttura è nata su iniziativa degli imprenditori agricoli Stefano Galli e Giovanni De Carolis, entrambi produttori di frutta e verdura, che al centro della cittadina sangiorgese hanno aperto una frequentatissima struttura dove vendono i prodotti propri e degli agricoltori del Fermano.

Nella categoria Paese Amico si registra, invece, un primo posto ex aequo tra i Comuni di San Benedetto del Tronto, presente con l’assessore allo Sviluppo Fabio Urbinati, e di San Severino Marche, scelti per la capacità di promuovere la crescita economica del territorio valorizzando la filiera corta.

Per tutti i vincitori una pergamena realizzata dal maestro amanuense Malleus di Recanati. Hanno preso parte ai lavori e alla premiazione Tommaso Di Sante (Presidente Coldiretti Marche), Maura Malaspina (Assessore all’Agricoltura e Ambiente della Regione Marche), Nazzareno Mengoni (Chief Executive Officer Kubedesign), Paolo Guglielmi (Delegato regionale Coldiretti Giovani Impresa Marche), Antonio De Amicis (Direttore della Fondazione Campagna Amica), Maurizio Sebastiani (Presidente di Italia Nostra consiglio regionale Marche), assieme alla delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Maria Letizia Gardoni, al presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Paolo Mazzoni, al direttore di Coldiretti Marche Prisco Sorbo e alla giovane Miss Marche Elisa Bordoni.