Giovani Imprenditori

I nostri giovani si raccontano

3 Marzo 2020

Bisonte che passione- l’allevamento Hi-tech di Massimiliano Gatti

Nella Valle del Perugino, in Umbria, alle pendici di Panicale – uno dei Borghi più belli d’Italia – si trova il primo allevamento di “bison bison” liberi e al pascolo. Il bisonte allevato nei pascoli lungo il lago Trasimeno è il Bison Bison, legato a quel Bison Priscus già presente nel territorio migliaia di anni fa: una storia di resilienza che possiamo raccontare anche grazie al progetto realizzato da Massimiliano Gatti, un giovane imprenditore agricolo che, dopo aver assaggiato per la prima volta la carne di bisonte,  ha deciso di dar vita al suo allevamento di questi imponenti animali sfruttando un vasto appezzamento di terreno in località Olmini (Panicale, PG),

Un dettagliato studio delle caratteristiche del bisonte, della sua psicologia, delle sue abitudini ( e in particolare i comportamenti, trattandosi di un animale dal forte temperamento che nulla ha a che vedere con le comuni razze bovine allevate in Italia), danno via al sogno, coronato nell'estate 2018 portando in Umbria 17 giganti (da 6 quintali l’uno) della specie bison bison, ultima discendente dell’animale che in epoca preistorica popolava anche le terre del Perugino come si evince dai fossili rinvenuti in numerosi scavi nell'area.

Una storia di coraggio e ambizione è quella che lega i Bisonti a Massimiliano Gatti che ha deciso di puntare sulla qualità estrema per il rilancio di un’economia basata sul rispetto della natura e l’eccellenza. Un progetto senza precedenti in Italia, con l’intento di dimostrare che la produzione e il consumo di carne di bisonte possano essere sostenibili per la salute e per l’ambiente. Un allevamento innovativo, completamente automatizzato, a basso impatto ambientale.

I bisonti si cibano in larga parte delle erbe spontanee dei prati, dieta che viene integrata grazie ai dati ricevuti dall’innovativo impianto di sensori posti su ogni animale, un microchip controlla l’attività motoria e il peso dei nostri Bisonti, e la mangiatoia Hi-Tech eroga una piccola componente di cereali e minerali personalizzata per ogni capo, con un’integrazione di semi di lino ricchi di OMEGA-3 e OMEGA-6, necessari alla corretta crescita dell’animale e volti al raggiungimento di livelli qualitativi altissimi delle carni. L’allevamento è supportato di un gestionale all'avanguardia, gestito quotidianamente dall'allevatore, e di una struttura robotizzata che assicura cure e nutrimento agli animali senza l’intervento umano.

La macellazione avviene in loco, nel più alto rispetto di tutte le regole standard di benessere animale in uno spazio riservato ai margini dell’allevamento: un accorgimento che evita all'animale

la tensione del viaggio al mattatoio. Non viene macellato mai più di un bisonte a settimana.

Un nuovo concetto di benessere la sfida lanciata da Massimiliano, certo dell’inequivocabile unicità della carne di bisonte. L’esigenza di trasmettere una visione lucida, consapevole, una scelta etica e eco-sostenibile, basata sullo studio approfondito delle qualità delle sue carni dal grande pregio, il controllo degli sprechi che dà vita a decine di nuovi prodotti da un solo animale: la lavorazione tradizionale delle carni, prodotte senza uso di ormoni e antibiotici, la tecnologia e l’innovazione nei processi, la motivazione e la sensibilità che spingono ad operare nel rispetto totale degli animali celano un profondo amore per la natura, per se stessi, per gli uomini in generale, ma soprattutto riconoscenza per gli animali che porta il nome di Made in Italy.

Chi assaggia per la prima volta la carne di Bisonte, scopre una carne d’eccellenza dal gusto nobile e raffinato che, combinato alla sua tenerezza estrema, genera un’esplosione di percezioni sensoriali capace di conquistare i palati più esigenti.

Di grande pregio anche i valori nutrizionali di questa carne: equilibrati livelli di Omega 3 e Omega 6, oltre che vitamina B12, contenuto del ferro del 70 % in più rispetto al manzo e un apporto proteico maggiore rispetto alla tradizionale carne bovina e un livello di colesterolo notevolmente più basso. L’ideale per preparazioni gourmet, ma anche dal basso contenuto calorico: circa 100 kilocalorie per 100 grammi.

L’azienda di Massimialo sposa in pieno il concetto di economia circolare. Seguendo la saggezza antica, Massimiliano ha iniziato a lavorare pelli e fibre, coinvolgendo alcuni tra i migliori artigiani locali. Con il marchio “MG” si realizzano scarpe interamente a mano dai migliori artigiani Italiani, con finiture in pelle, tomaia e fodera in pelle di bisonte e suole marca Vibram, le migliori sul mercato, per garantire la migliore qualità. Ogni scarpa riporta sia il numero della matricola dell’animale che il numero di serie dell’articolo proprio per ricordare al cliente sia l’unicità del capo che il grande legame tra pelle, lana e Terra. Infatti, la pelle del bisonte, ha una notevole durata e resistenza: il 40% più di quella della vacca, così il cuoio che dura per decenni. Inoltre, non ci sono due pelli di bisonte uguali e ha una morbidezza e una grana sempre diversa e molto più apprezzata dagli artigiani che la utilizzano.

Pregiatissima è anche la lana: il sottovello di bisonte ha una finezza compresa tra i 12 e i 50 micron (il cashmere in media è prodotto con la parte migliore di filo con una media di 15 micron) che rende la lana eccezionalmente morbida. Si caratterizza anche per non contenere lanolina – per cui se lavata e sciacquata delicatamente e alla stessa temperatura non si restringe e non stinge –  e di tenere molto molto caldo perché isolante.

Le lavorazioni delle corna e delle ossa spaziano dalla realizzazione di bottoni per i capi alle montature per occhiali, realizzabili con entrambi i materiali per ottenere finiture diverse. L’osso risulta essere particolarmente versatile per la sua leggerezza e flessibilità mentre il corno ha sfumature naturali che rendono ogni prodotto unico e diverso l’uno dall'altro.

Massimiliano Gatti è un uomo che ama le sfide e non si tira indietro. Per il 2020 è previsto il lancio sul mercato di una linea di cosmesi con una nuova produzione di saponi a base di grasso di bisonte che, per le sue proprietà idratanti ed emollienti grazie alla presenza di Omega-3 e Omega-6, risulta particolarmente versatile alla produzione di saponi viso, corpo e da barba pensata per l’universo maschile con fragranza dalle note dolci, ambrate e legnose molto persistenti.

Massimiliano Gatti, grazie alle sue idee e alla sua energia, ha vinto l’Oscar Green 2019 nella categoria Impresa 4.terra.

Share on: