Realizzare un pane che al posto dell'acqua venga fatto con il siero fermentato scaturito dalla caseificazione della robiola di capra. Questa è l'idea realizzata, sfruttando un prodotto, studiato, che risulta essere decisamente stabile visto il ph che dopo essere calato nel corso della fermentazione, ad un certo punto rimane estremamente fermo, e questo da valore aggiunto. Sostituendo il siero all'acqua infatti si permette anche a farine note per essere deboli e quindi assolutamente non adatte, se utilizzate in grande percentuale, alla lievitazione, di riuscire a crescere e far sì che il lievito possa svolgere il proprio compito, portando allo sviluppo di un pane soffice, digeribile e assolutamente non pesante.