La sostenibilità in agricoltura è un tema che sta diventando cruciale nelle politiche agricole. La fertilizzazione convenzionalmente basata su concimi minerali può essere sostituita o integrata da fertilizzanti organici sia per l’apporto di nutrienti che per l’effetto ammendante che hanno sul suolo. Incrementare il contenuto di sostanza organica permette di migliorare le proprietà fisiche del suolo e, in particolar modo, la porosità e la ritenzione idrica aumentando la produttività delle colture in caso di scarsità di precipitazioni o irrigazioni. La lana di pecora ha un valore economico pressoché nullo e viene smaltita come un rifiuto generando un impatto ambientale. Contiene grandi quantità di elementi nutrivi, principalmente azoto (circa 10%), ed ha ottime proprietà di ritenzione idrica coniugate ad una elevata stabilità data dalla recalcitranza alla degradazione delle cheratine. Queste caratteristiche la rendono un’ottima materia prima per la produzione di fertilizzanti.