Creare occupazione ripartendo dal Made in Italy. Questo il progetto di Coldiretti che Roberto Moncalvo ha discusso nell’incontro con il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al quale ha preso parte anche il segretario generale Vincenzo Gesmundo.

Il settore agroalimentare è infatti uno dei pochi settori ad aver resistito alla crisi, mantenendo stabile il tasso di occupazione con la creazione di nuove opportunità.

“Un modello positivo per il Paese”, ha affermato Moncalvo, “perché ha saputo puntare sulle distintività territoriali e sulla creatività con la valorizzazione del vero Made in Italy dal campo alla tavola che genera occupazioni in Italia senza delocalizzare e con nuove esperienze imprenditoriali di successo, dalla vendita diretta  alle fattorie didattiche fino all’agricoltura sociale.

Nel corso dell’incontro il Presidente di Coldiretti ha inoltre affrontato diverse tematiche legate all’occupazione: dagli incentivi alle startup agricole alla stabilizzazione, alla possibilità di restituire un nuovo ruolo ai soci delle cooperative.

In particolare, riguardo al problema occupazionale, Moncalvo ha evidenziato la funzione strategica dell’agricoltura, in grado di poter giocare un ruolo importante anche nell’attuazione della Youth Guarantee .

A questo proposito, tuttavia, il presidente Coldiretti ha ricordato la necessità di riformare la normativa sui tirocini, di fatto ancora non applicabili al settore agricolo.