Giovani agricoltori che amano il proprio Paese e i prodotti che ne derivano: ragazzi, ragazze, imprenditori agricoli, allevatori e pastori, essere giovani agricoltori vuol dire avere tante facce di una stessa medaglia, l'agricoltura. Come ogni Lunedì, torna l'appuntamento che sta riscuotendo un ottimo successo tra i nostri lettori: le Storie dei nostri ragazzi che hanno saputo costruire il proprio futuro su basi solide, ma soprattutto su tradizioni reinventate. Il Made in Italy che oggi è un vero e proprio simbolo del buono e del bello italiano, quello che in tutto il mondo suona come vero, autentico e genuino è anche frutto dei cambiamenti apportati dalle menti brillanti, creative e dinamiche dei tanti ragazzi che hanno scelto l'agricoltura come lavoro.
Grazie al progresso tecnologico e all'avanguardia, i giovani agricoltori hanno capito che per produrre bene occorre innovare, conservando comunque le tradizioni che hanno reso grande il settore agricolo. Parliamo di ragazzi che oggi, hanno comunque compiuto un certo percorso di studio, giovani che hanno assunto determinate competenze grazie alle quali hanno dato vita a idee belle, concretizzate in progetti ancora più interessanti. Abbiamo giovani agricoltori che utilizzano pc e tablet per monitorare le proprie coltivazioni, chi ha inventato applicazioni con cui seguire giorno e notte il proprio allevamento. tutti questi progetti innovativi si sono trasformati in lavoro che, a sua volta, ha creato occupazione.
Come detto più e più volte, l'elemento fondamentale è l'innovazione, tutti i giovani di cui vi raccontiamo le Storie, sono ragazzi che hanno fatto impresa, innovando. L'opportunità che oggi molti giovani imprenditori agricoli hanno, per mostrare la loro idea innovativa applicata all'agricoltura è partecipare al concorso Oscar Green. Le domande per partecipare, potranno essere inviate fino al 31 marzo 2017. Questo premio rappresenta un importante momento di promozione per quanto riguarda innovazione e Made in Italy. Grazie a questo concorso, infatti, si valorizza l’agricoltura buona e sana del nostro Paese.