14 Gennaio 2014

Subentro in agricoltura: agevolazioni e contributi

A proposito di subentro in agricoltura, dopo aver individuato i requisiti di accesso al pacchetto di finanziamenti, continuiamo a illustrare il tipo di agevolazioni finanziarie previste.

Si tratta di contributi a fondo perduto, che includono investimenti, spese di assistenza tecnica, premio di primo insediamento e mutui a tasso agevolato. L’ammontare di quest’ultimo, in particolare, dovrà essere maggiore o uguale alla somma di tutti gli investimenti inclusi nei contributi a fondo perduto.

Dalle agevolazioni sono esclusi, invece, gli acquisti di diritti di produzione, animali e piante annuali, l’impianto di piante annuali, la fabbricazione di prodotti di imitazione e sostituzione del latte o dei prodotti derivati. Non sono ammessi inoltre aiuti per drenaggi, impianti e opere per l'irrigazione, a meno che tali interventi permettano di ridurre di almeno il 25 % il precedente consumo di acqua.

Sono, invece, ammesse ad agevolazioni le spese per opere agronomiche e di miglioramento fondiario, servizi di progettazione, opere edilizie da acquistare o da eseguire, studi di fattibilità comprensivi dell’analisi di mercato, allacciamenti, impianti, macchinari e attrezzature, oneri per il rilascio della concessione edilizia, beni pluriennali.

Le agevolazioni per l’assistenza tecnica includono invece la copertura di costi di istruzione e formazione, prestazione di servizi di gestione aziendale e di servizi ausiliari, organizzazione e partecipazione a mostre, fiere, concorsi.
Infine l’erogazione del premio di primo insediamento viene effettuata da ISMEA, ente pubblico per la ricerca e lo sviluppo dell’impresa agricola.

La condizione necessaria per ricevere il premio è che l’azienda abbia completato il programma di investimenti ammesso alle agevolazioni, che le attività agevolate risultino avviate e che il beneficiario sia in possesso della qualifica IAP. Per ulteriori approfondimenti è possibile leggere il regolamento attuativo presente nel portale ISMEA.