4 Novembre 2016

Pompei protagonista di “EATSTORY-da noi il cibo ha una storia”

A Pompei arriva “EATSTORY – da noi il cibo ha una storia” un’entusiasmante iniziativa promossa da Coldiretti che vede arrivare nella famosissima area archeologica il cibo degli antichi romani per far conoscere ai visitatori di tutto il mondo il legame che unisce la storia dell’Italia al proprio patrimonio enogastronomico.

L’inaugurazione è fissata per domani sabato 5 novembre dalle ore 9,30 in via Plinio 26 (di fronte Carrefour) Pompei, ingresso Porta Stabia, presso il Quadriportico Teatro Pompei con la presenza di Luigi Curatoli, Direttore Generale grande progetto Pompei, di Massimo Osanna, Soprintendente della Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Pompei, di Dario Franceschini, Ministro Beni Culturali e Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti. E’ prevista la degustazione del menu Pompeiano (gustum, primae mensae e secundae mensae) preparato secondo le ricette e consumato secondo le modalità del passato nel contesto storico originale.

Una opportunità unica al mondo per l’Italia dove cultura e cibo sono le principali leve di attrazione turistica strategiche per il rilancio dell’economia e dell’occupazione nel mezzogiorno ed in tutta Italia, come dimostra il dossier Coldiretti presentato nell’occasione. All'evento saranno presenti anche tanti giovani.

EATSTORY – da noi il cibo ha una storia” è il titolo del progetto realizzato dalla Coldiretti nell’area archeologica di Pompei che consentirà di fare rivivere, da subito per i prossimi mesi, ai visitatori degli scavi atmosfere e sensazioni del passato, ma anche l’opportunità di apprendere e partecipare direttamente ad attività di coltivazione, trasformazione e conservazione dei prodotti locali. A conclusione di tale percorso è prevista la degustazione di pietanze o l’acquisto di prodotti preparati secondo le tecniche in uso all’epoca dell’eruzione.