17 Giugno 2014

Notte Rosa in Riviera, con il pompelmo che oltraggia gli agricoltori

Oltraggio all’agricoltura. Questa è l’affermazione di Coldiretti in riferimento alla decisione del gruppo cooperativo Conserve Italia, di festeggiare la Notte Rosa – che si svolgerà tra il 4 e il 5 luglio prossimi, lungo tutta la Riviera Romagnola – con il succo di frutta Yoga Pompelmo Rosè (frutto originario delle Barbados). Nel comunicato diramato dal gruppo Conserve d’Italia si legge che:

“Mentre è già partito il conto alla rovescia per la nona edizione di quello che è oggi il rito collettivo più originale dell’estate – capace di attrarre 2 milioni di persone di tutte le età – YOGA si tinge di rosa e partecipa alla festa con un succo di frutta speciale dedicato all’evento. YOGA Pompelmo Rosé – in distribuzione da metà giugno esclusivamente nei locali della fascia costiera, dai Lidi Ferraresi fino a Pesaro/Urbino – è il succo di frutta, fresco e dissetante, già presente in assortimento, ma che è stato declinato per l’occasione con l’aggiunta di un colorante totalmente naturale e con un’etichetta ad hoc dove spicca il logo istituzionale de La Notte Rosa. E se il tema della lunga notte più attesa dell’anno sarà Italian Passion, anche in questo YOGA è in stretta sintonia con l’appuntamento perché proprio la grande passione per il gusto della frutta più naturale e genuina è da sempre un tratto distintivo dei succhi proposti dal brand, sempre più apprezzati dai consumatori appassionati del meglio.”

Per l’evento in questione, è stata quindi prodotta un’apposita bottiglia a base di pompelmo. Coldiretti, quindi, denuncia il fatto che non solo sono state spese risorse economiche e sono stati fatti investimenti per promuovere un prodotto certamente estraneo alla realtà produttiva locale, ma è stata anche persa  l’occasione per valorizzare alla presenza di centinaia di migliaia di turisti, un prodotto simbolo dell’agricoltura del territorio, in un difficile momento di crisi in cui molti frutticoltori sono costretti a tagliare le piante. Sono questi i comportamenti che – conclude Coldiretti – stanno determinando la scomparsa della frutticoltura in Italia dove negli ultimi 30 anni le coltivazioni di pesche e nettarine si sono quasi dimezzate con un calo del 44% ed oggi possono contare su appena 62.104 ettari. La frutta locale sarà protagonista della Notte Rosa di Coldiretti che nella rete dei punti di Campagna Amica della Riviera, accoglierà turisti e visitatori con snack e aperitivi, ovviamente a base di pesche e nettarine.