6 Settembre 2018

Giovani: a Torino premiata l’innovazione

Protagonisti i giovani, le loro imprese agricole ed il loro talento al Borgo Medievale di Torino per la finale regionale del Premio Innovazione promosso da Coldiretti Giovani Impresa. Dal ghiacciolo al latte di capra alle bacche di Goji trasformate in diversi prodotti, dall'olio ristrutturante per capelli creato attraverso gli scarti della birra alla bava di lumaca impiegata nella cosmesi: queste e tante altre le idee imprenditoriali che i giovani premiati hanno saputo mettere in campo dando vita a nuovi progetti, cogliendo anche le richieste del mercato attuale.

“Si tratta di una vetrina molto importante per i giovani agricoltori che si impegnano con il loro lavoro quotidiano ad implementare ed innovare il nostro patrimonio enogastronomico – ha evidenziato Danilo Merlo delegato regionale Giovani Impresa.  Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più frequente, come testimoniano le aziende che hanno partecipato a questo concorso con estro, passione, innovazione e professionalità”. L’agricoltura piemontese è fatta di tantissime realtà imprenditoriali giovanili e i dati dimostrano che sempre di più i giovani decidono di dare continuità all'azienda familiare o di dare vita a nuove realtà tanto che le aziende under 40, rispetto allo scorso anno, sono aumentate del 30%. Questo perché, rispetto anche ad altri settori, l’agricoltura oggi sa dare concrete prospettive di futuro”.

Di seguito l’elenco delle imprese premiate per le rispettive categorie:

  • FARE RETE: Vince Maria Paola Merlo di Ambadué – Azienda Agricola Castagnero in provincia di Asti per aver saputo unire alla creatività l’arte del riciclo dando valore alla produzione agricola e al territorio in maniera innovativa.
  • CAMPAGNA AMICA: Si sono aggiudicati il premio Claudio e Diego Masante di Cascina Masueria in provincia di Cuneo grazie alla loro capacità di apportare alla tradizionale attività aziendale la giusta innovazione imprenditoriale per la produzione di prodotti genuini e tipici del territorio. Una menzione speciale è andata a Manuela Moretti dell’azienda agricola Molino Moretti in provincia di Alessandria per aver saputo cogliere nella tradizione il fermento dell’innovazione valorizzando il territorio.
  • SOSTENIBILITA’: il premio è andato a Luca Leggero per aver saputo diversificare la produzione aziendale badando non solo alle peculiarità del territorio ma anche alla domanda di mercato sempre più variegata
  • IMPRESA 3.TERRA: si è aggiudicato il premio Michele Bergese di Cuneo per aver saputo scommettere sul futuro cogliendo le potenzialità del territorio e creando un’ampia offerta di prodotti. Nella stessa categoria una menzione speciale è andata a Daiana, Filiberto e Leonardo Vaira di Vercelli per la loro capacità di valorizzare le produzioni tipiche e le tradizioni.
  • CREATIVITA’: vince Marco Francesconi dell’azienda agricola Vigliani Alessandra in provincia di Asti per aver avuto l’intuito di intraprendere una nuova strada lavorativa e di creare un prodotto originale per sapersi differenziare.
  • NOI PER IL SOCIALE: si è aggiudicato il premio Edoardo Patrone di Verbania per aver saputo creare una rete di relazioni con cui condividere l’attività agricola badando alla formazione e alla riscoperta del territorio