16 Ottobre 2015

Expo 2015, giornata alimentazione: sprecato 1/3 del cibo prodotto

La giornata mondiale dell’alimentazione quest’anno ha come palcoscenico Expo 2015. Durante il World Food Day a Expo 2015, voluto dalle Nazioni Unite, avrà luogo la consegna della Carta di Milano al segretario generale Onu, Ban Ki-moon , in presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.

1/3 del cibo prodotto nel mondo viene sprecato per un totale di 1,3 miliardi di tonnellate, che sarebbero ampiamente sufficienti a sfamare la popolazione che soffre di fame. È quanto afferma la Coldiretti in occasione del World Food Day a Expo 2015. 800 milioni di persone (1 su 10) nel mondo non ha ancora cibo sufficiente, mentre gli sprechi alimentari hanno raggiunto le 670 milioni di tonnellate nei Paesi industrializzati e le 630 milioni di tonnellate in quelli in via di sviluppo. Ogni anno, il cibo che viene prodotto, ma non consumato, utilizza 1,4 miliardi di ettari di terreno - quasi il 30% della superficie agricola mondiale - ed è responsabile della produzione di 3,3 miliardi di tonnellate di gas serra.

La lotta alla fame si combatte anche intervenendo con una più attenta gestione e distribuzione della produzione agricola e alimentare. In Italia, 6 cittadini su 10 (60%) hanno diminuito o annullato gli sprechi domestici nel 2014, secondo una tendenza favorita dalla crisi. Molto resta però da fare, con ogni italiano che ha comunque buttato nel bidone della spazzatura ben 76 kg di prodotti alimentari durante l’anno, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè. Il 53% degli italiani ritiene che il contenimento degli sprechi alimentari dipenda soprattutto dalle scelte dei consumatori, con il 46% che sostiene possano essere combattuti con una migliore pianificazione della spesa, secondo elaborazioni Coldiretti sui dati Eurobarometro del settembre 2015.