27 Giugno 2016

E-commerce, con Meetalia l’agroalimentare del Lazio è on-line

Nasce Meetalia, la prima piattaforma di e-commerce sviluppata per consentire alle piccole e medie imprese agricole di Roma e del Lazio di vendere in tutto il mondo le proprie produzioni di qualità. Il progetto di presentato oggi a Roma da Coldiretti, alla presenza del governatore della Regione Lazio Luca Zingaretti, consiste in una vetrina web, un sito per l'e-commerce delle eccellenze agroalimentari regionali e un mercato virtuale che però vende prodotti reali.

Un contributo allo sviluppo di Meetalia è rappresentato da Assocamere che sui suoi 78 siti internet  promuoverà i prodotti e le aziende del Lazio in tutto il mondo, dalla Camera della Russia a quella Paraguayana passando per la Finlandese. Navigando sulla piattaforma l'utente potrà, grazie ai supporti video che accompagnano ciascuno degli alimenti raccontandone la storia, vivere in maniera coinvolgente la conoscenza dei prodotti acquistati verificando di persona le modalità di lavorazione e di trasformazione e soprattutto conoscere il territorio di provenienza nonché le caratteristiche e alle qualità del prodotto stesso. “Tutti vogliono esportare – ha spiegato il presidente della Coldiretti del Lazio David Granieri – ma non tutti sanno come fare. L’export agroalimentare italiano punta a sfondare, quest’anno, la soglia dei 38 miliardi di euro e la nostra regione, seconda per Pil dopo la Lombardia, deve essere protagonista, sviluppando l’e-commerce per aumentare il volume delle proprie esportazioni. Con questo nuovo strumento – che garantirà risultati migliori di quelli che abbiamo ottenuto partecipando finora alle fiere internazionali – le nostre aziende possono fare il loro ingresso sul mercato globalizzato".

Alla presentazione ha preso parte anche Maria Letizia Gardoni che si è detta entusiasta dell'iniziativa in quanto "  la piattaforma di E-commerce Meetalia per com'è stata strutturata rappresenta un valido strumento d'aggregazione dell'offerta necessario per superare gli ostacoli che tante piccole realtà hanno in termini d'accesso al mercato, soprattutto quello internazionale. Certa che i giovani ne sapranno trarre i massimi benefici, l'auspicio del Presidente Coldiretti Giovani, è che esperienze come questa si possano affermare anche in altre realtà ".