19 Dicembre 2013

Terre da amare: Coldiretti Giovani Impresa nella “Terra dei fuochi”

La prima parte della seconda giornata dell'evento "Terre da amare" si è aperta con una visita da parte del Comitato nazionale Coldiretti Giovani Impresa ad alcune imprese produttrici delle eccellenze agricole nella cosiddetta "Terra dei fuochi", in Campania. A introdurre la visita al caseificio "La Marchesa" in Teverola (CE), all'azienda ortofrutticola Di Nardo a Giugliano in Campania (NA) e  alla cooperativa "Giaccio Fruit" a Vitulazio (CE) è stato Prisco Lucio Sorbo, Direttore Coldiretti Campania, che ha ricordato la necessità per la regione di recuperare credibilita' e valorizzare il brand locale, che trova nell'agricoltura uno dei massimi punti di forza dell'economia.

I giovani imprenditori della Coldiretti, provenienti da tutt'Italia, hanno "provato" in prima persona il rigore dei controlli e quindi la sicurezza e l'eccezionale qualità dei prodotti dell'agricoltura locale.
"Entusiasmo e solidarietà verso gli agricoltori locali. Questo è lo spirito che sta caratterizzando il tour di Coldiretti Giovani Impresa, con cui intendiamo esprimere la nostra massima fiducia e l'apprezzamento per un territorio troppo spesso penalizzato" - ha affermato Vittorio Sangiorgio, Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa.

Nel pomeriggio alle ore 15.00, presso la Sala delle Grida della Camera di Commercio di Napoli, si svolgerà un dibattito circa le prospettive della nuova agricoltura per i giovani. Alla discussione prenderanno parte Vittorio Sangiorgio, alcuni esponenti delle istituzioni, quali Donato Ceglie, sostituto procuratore di Napoli, e Vincenzo Stabile, Corpo Forestale dello Stato, alcuni esperti in ambito scientifico ed, infine, il Presidente Regionale Coldiretti Campania, Gennarino Masiello.