5 Settembre 2017

Spesa alimentare, dopo l’abitazione prima voce di budget delle famiglie

Spesa alimentare indispensabile, ma soprattutto irrinunciabile: segnali di ripresa vengono anche dalla spesa delle famiglie italiane in alimenti e bevande che fa segnare l’aumento più elevato del decennio con un balzo record del 2,5%.

Questo dato è emerso da un'analisi in occasione della divulgazione dei dati Istat, sulla base delle rilevazioni Ismea Nielsen relative al primo semestre del 2017. La spesa alimentare è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione, con un importo complessivo di 215 miliardi ed è quindi un importante indicatore dello stato dell’economia. Il cambiamento deve ora trasferirsi alle imprese agricole con un'adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi si trovano tuttora al di sotto dei costi di produzione.

La ripresa del mercato interno accompagna il risultato record realizzato nelle esportazioni alimentari che fanno segnare il record storico con una crescita media del 10,9% rispetto alla stesso periodo dell’anno precedente, dopo che nell’intero anno 2016 era stato raggiunto il massimo di sempre a 38,4 miliardi. Un andamento certamente favorito dalle condizioni economiche positive dovute alla ripresa internazionale, ma che è la conferma che il mondo ha "fame" di Made in Italy.