24 Dicembre 2014

Natale: feste in casa per l’87% degli italiani

Il Natale 2014 sarà caratterizzato da una forte riscoperta dell’ospitalità casalinga e dei piatti del passato. Quasi 9 italiani su 10 (l’87%) hanno dichiarato che quest’anno trascorreranno i giorni di festa a casa propria o di parenti e amici, consumando i tradizionali pasti natalizi tra le mura domestiche, con una spesa media di 109 euro per famiglia. Appena l’8% degli italiani si recherà nei ristoranti, mentre il 3% preferirà gli agriturismi, in crescita rispetto allo scorso anno.
Il budget da destinare alla spesa natalizia sarà leggermente più contenuto per le famiglie che rimarranno a casa:

  • 18%: sotto i 50 euro
  • 43%: tra i 50 ed i 100 euro
  • 27%: tra i 100 ed i 200 euro.

Secondo un’analisi di Coldiretti/Ixè, si presterà particolare cura e attenzione a come verrà imbandita la tavola, con una tendenza molto più marcata rispetto al passato: si stima una media di 3,5 ore trascorse in cucina per la preparazione di pranzi e cenoni. Si riscoprono anche le ricette tradizionali del passato, senza però rinunciare alla qualità: il 69% dei responsabili della preparazione dei pasti porterà in tavola prodotti Made in Italy, il 27% addirittura locali o a km zero, e l’10% prodotti biologici.

Insieme a spumante e panettoni, immancabili sulle tavole di tutto lo stivale, tra i prodotti regionali più gettonati ci sono:

  • il panone di Natale in Emilia Romagna
  • u piccilatiedd in Basilicata
  • il panpepato in Umbria
  • la pizza di Franz nel Molise
  • lu rintrocilio in Abruzzo
  • le pabassinas con sa sapa in Sardegna
  • la carbonata con polenta in Valle D'Aosta
  • il pangiallo nel Lazio
  • le carteddate in Puglia
  • canederli in Trentino
  • la brovada e muset con polenta in Friuli
  • quazunìelli in Calabria
  • il pandolce in Liguria
  • la pizza de Nata' nelle Marche
  • buccellati in Sicilia
  • il brodo di cappone in tazza in Toscana
  • l'insalata di rinforzo in Campania.