8 Marzo 2018

Giornata internazionale delle donne: Mimose e fiori per 1 donna su 2

Giornata internazionale delle donne all’insegna del giallo con mimose e fiori per 1 donna su 2. E’ quanto emerge da una rilevazione on line di Coldiretti in occasione della giornata internazionale delle donne sui regali più popolari per il tradizionale appuntamento dell’8 marzo che celebra la forza e il ruolo del mondo femminile nella società. Se il 39% degli italiani ha scelto fra i 12 milioni di rami di mimose prodotte in Italia – sottolinea Coldiretti - un altro 8% si è orientato su altri fiori mentre un 14% ha scelto dolci, cioccolatini e altri doni. C’è però anche una corposa minoranza di 4 italiani su 10 che ha deciso di non regalare nulla, nonostante la forza celebrativa di una giornata che risale al 1908 quando un gruppo di operaie decise di scioperare per vedere riconosciuti i loro diritti, mentre è dal 1946 – spiega la Coldiretti - che in Italia le mimose sono state scelte come il simbolo dell’8 marzo grazie anche alla loro capacità di fiorire in anticipo rispetto alla primavera astronomica.

Ma quest’anno – spiega Coldiretti - i cambiamenti climatici e l’ultima ondata di gelo siberiano hanno costretto i produttori ad anticipare la raccolta per salvare i fiori appena sbocciati. I ramoscelli che verranno regalati – sottolinea Coldiretti – sono praticamente tutti di origine nazionale e soprattutto della provincia di Imperia in Liguria dove operano circa 1500 produttori e dove si realizza oltre il 90% della produzione italiana. Oltre a essere il simbolo della presenza femminile nel mondo, dalla famiglia al lavoro, la mimosa esprime anche un importante valore ambientale perché – rileva Coldiretti – è coltivata in Italia con tecniche eco-compatibili soprattutto nei tipici terrazzamenti che si affacciano sul mare e che senza le piante di mimosa sarebbero destinati al degrado e all'abbandono.

Nel linguaggio dei fiori la mimosa simboleggia forza e femminilità, mentre secondo l’aromaterapia è utile contro gli stati d’ansia, stress e tensione nervosa, facilita l’apertura verso gli altri e una buona disposizione verso il mondo. Dalla corteccia della mimosa si può estrarre il tannino, sostanza antibatterica vegetale dalla quale è possibile ottenere oli essenziali. Infine in cucina – conclude la Coldiretti - esiste anche una torta mimosa che è un dolce creato negli anni Cinquanta del secolo scorso nel Lazio e il cui nome è dovuto ai pezzetti di pan di Spagna sparsi in superficie, che ricordano proprio i fiori della mimosa.