8 Marzo 2016

Generazione Campolibero: al via piano per i giovani

Ormai è un dato di fatto: l’agricoltura, tra i motori principali del Bel Paese, unico settore a non aver risentito pesantemente della crisi economica degli ultimi anni, rappresenta il futuro lavorativo di tantissimi giovani. Appena pochi giorni fa Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, ha reso noto che tutte le misure contenute nel pacchetto Generazione Campolibero sono, di fatto, operative. Un successo, un traguardo, ma soprattutto un mondo di opportunità per tutti quei ragazzi che vogliono investire i propri sogni e il proprio futuro in agricoltura. Un vero e proprio momento di svolta dato da “un concreto sostegno alla competitività dell’agricoltura italiana, dove le aziende condotte da giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54% alla media, hanno il 50% di occupati per azienda in più e un fatturato più elevato del 75% della media”.  Queste le parole di Maria Letizia Gardoni Presidente dei Giovani di Coldiretti, che ha voluto così commentare positivamente l’annuncio dell’operatività delle misure del pacchetto Generazione Campolibero.

Quando si parla del pacchetto Generazione Campolibero, parliamo di agevolazioni come:

  • Mutui a tasso zero
  • Fondi per supportare la nascita e lo sviluppo di startup
  • Il credito di imposta per il commercio elettronico di prodotti agroalimentari

 tutto questo per un valore complessivo di 160 milioni, tra risorse interne e fondi Ismea-Bei. Nello specifico, per quanto riguarda l’insediamento dei Giovani Agricoltori, è stato attivato un mutuo a tasso agevolato per l’acquisto di aziende agricole da parte di giovani agricoltori: la durata massima è di 30 anni e per l’anno 2016 sono previste risorse finanziarie per circa 60 milioni. (Fonte: Mipaaf)