6 Febbraio 2019

Aiuti de minimis, aumentano da 15mila a 20/25 mila euro

È prossima alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la proposta di modifica delle disposizioni sugli Aiuti de minimis. Le modifiche riguardano l’innalzamento del massimale di aiuti de minimis nel settore agricolo che passerà dagli attuali 15mila euro (in un periodo di tre esercizi finanziari) a 20 o 25mila euro a seconda delle condizioni dei singoli Stati membri.

È previsto, inoltre, l’aumento del massimale nazionale dall’1% all’1,5% della produzione agricola di ciascuno Stato membro, purché non più del 50% del massimale di uno sia concesso a un singolo settore agricolo.

Molti aiuti italiani sono concessi in regime de minimis, dal Fondo latte al Fondo grano duro di filiera. L’innalzamento del tetto massimo a 25 mila euro può essere richiesto solo nel caso in cui lo Stato membro disponga di un Registro nazionale degli aiuti «de minimis» contenente informazioni per il monitoraggio.

La Commissione ha rilevato che con i nuovi massimali non ci sono rischi di distorsione della concorrenza e che è necessario che lo Stato tenga un registro dei de minimis con tutte le informazioni necessarie per consentire il monitoraggio del rispetto di tali massimali.